Biografia

Alessandro Calcagnile

Raffinato interprete del repertorio moderno e contemporaneo, dopo essersi formato nei Conservatori di Milano, Brescia e Norinberga, poco più che ventenne debutta come direttore d’orchestra alla Sala Santa Cecilia del Parco della Musica di Roma alla testa dell’Orchestra Nuova Sinfonica Italiana. Da lì una brillante carriera che lo porterà ad esibirsi presso le più importanti sale e teatri del mondo, fino a giungere nel 2017 alla sala grande della Carnegie Hall di New York. Ha collaborato con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, l’Orchestra Cantelli di Milano, l’Orchestra Filarmonica Italiana, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra I Professori del San Carlo di Napoli. Presidente e tra i fondatori del Centro Musica Contemporanea di Milano, Direttore Musicale del New MADE Ensemble, Direttore Editoriale delle Edizioni Sconfinarte, è stato ed è tutt’oggi uno dei maggiori attori della musica contemporanea in ambito nazionale ed ha collaborato con i principali compositori viventi. Dirige anche per l’opera e il teatro musicale, con un repertorio che spazia dal barocco al contemporaneo. Nel 2015 ospite del Comitato Mascagni al Dal Verme di Milano per Cavalleria Rusticana con soprano Giovanna Casolla. Nella stagione 2016/2017 al Teatro Vittorio Emanuele presenta una sua originale orchestrazione de Il Maestro di cappella di Domenico Cimarosa. Con il New MADE Ensemble dal 2015 al 2017 ha curato, per il progetto SIAE Classici di Oggi, l’allestimento e la direzione di opere di teatro musicale di Giorgio Battistelli, Michele Dall’Ongaro, Luca Mosca, Salvatore Sciarrino, Fiorenzo Carpi, Gino Negri. Ha registrato per Stradivarius, RAI, Radio Televisione Svizzera Italiana, Radio Televisione Nazionale Albanese, Radio Capodistria. Attivo anche come pianista, in duo con la compagna Rossella Spinosa, pubblica nel 2011 per la Rivista Amadeus un cd dedicato al bicentenario lisztiano. Dall’estate 2014 è Direttore Musicale dell’Orchestra Cantelli di Milano.

DIRETTORE PRINCIPALE

Orchestra Cantelli di Milano

L’Orchestra Cantelli è stata fondata a Milano dal M° Alberto Veronesi nel 1992 e porta il nome del famoso direttore novarese Guido Cantelli, studente del Conservatorio di Milano, erede di Toscanini e grande maestro per i giovani. Il M° Alberto Veronesi ha assunto la direzione artistica e musicale dell’Orchestra nel suo primo decennio di attività. Dal febbraio 2006 all’aprile 2008 l’Orchestra ha affidato l’incarico di direttore musicale al M° Romolo Gessi, il quale conserva tuttora la qualifica di principale direttore ospite. A partire da maggio 2008, e fino all’autunno 2009, il direttore musicale dell’Orchestra è stato il M° Ezio Rojatti. A partire dall’estate 2014, la direzione musicale è affidata al M° Alessandro Calcagnile. Fin dal suo debutto al Teatro Regio di Parma, oltre a sostenere regolarmente le proprie stagioni sinfoniche presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano e il Teatro Dal Verme (cui si aggiungono annuali rassegne cameristiche in Sala Puccini), ha partecipato ad importanti Festival nazionali e internazionali. È stata invitata nel 1996 dal Maestro Claudio Abbado, quale unica orchestra italiana ad affiancare i Berliner Philarmoniker, al Festival di Pasqua di Salisburgo (sede in cui l’OC ha eseguito un nuovo lavoro di Luciano Berio commissionato per l’occasione) ed ha compiuto una tournée negli Stati Uniti per la Società dell’Opera Buffa rappresentando al BAM di New York il “Falstaff” di Antonio Salieri. Ha tenuto numerosi concerti in sedi prestigiose come il Teatro dell’Opera e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, il Teatro Bibiena di Mantova, la Basilica di San Marco a Venezia, il Teatro Filarmonico di Verona, la “Sala del Dolder” a Zurigo, il Teatro Carignano di Torino, la Galleria dell’Accademia a Firenze, il “Maggio Musicale Fiorentino”, il Festival di Musica Contemporanea “RomaEuropa” e il Festival “Musica in Europa” del Teatro Alla Scala di Milano. L’Orchestra Cantelli ha effettuato Tournée in Europa suonando nelle Sale più importanti in Belgio, Germania, Austria, Francia e Turchia. L’OC ha collaborato con solisti quali: Salvatore Accardo, Katia Ricciarelli, Dmitri Ashkenazy, Piere Amoyal, Aldo Ciccolini, Michele Campanella, Massimo Quarta, Luisa Castellani, Bruno Giuranna, François Joël Thiollier, Antony Pay, Bruno Canino, Jeffrey Swann, Domenico Nordio, Carlo Chiarappa, Radovan Vlatkovic, Bruno Leonardo Gelber, Stefan Milenkovic, Gabor Ötvös, Piero Toso, Anatol Ugorsky, Manuel Barrueco, Emanuele Segre, Francesco Manara, Dejan Bogdanovic, Paolo Restani, Michele Di Toro, Fabrizio Meloni, Gabriele Screpis, Francesco Di Rosa, Luisa Prandina, Francesco Tamiati, Michael Guttman e molti altri. Molti sono i compositori che, nell’ambito di NovecentoMusica, hanno dedicato le loro composizioni all’Orchestra: tra loro ricordiamo Giacomo Manzoni, Ennio Morricone, Ivan Fedele, Mauro Cardi, Aldo Clementi, Adriano Guarnieri e Gabriele Manca. L’orchestra ha anche inciso svariati CD spaziando in un repertorio che dalla Sinfonia “Italiana” ed al Concerto per violino di Mendelssohn (solista Salvatore Accardo) giunge a Verkrlärte Nacht di Schönberg e Apollon Musagete di Stravinskij, passando attraverso le Serenate di Čajkovskij e Dvořák. Molto apprezzata, inoltre, è stata la registrazione del Falstaff di Antonio Salieri effettuata per la Chandos che, nel 1999, ha vinto il secondo premio al Festival discografico di Cannes nella categoria “opera preromantica”. Il repertorio dell’Orchestra Cantelli spazia dai compositori classici ai contemporanei con un organico che varia dai 15 ai 60 elementi. I musicisti che la costituiscono sono tutti solisti provenienti da diverse nazioni: Italia, Russia, Moldavia, Giappone, Brasile… e le loro esibizioni, avvenute anche più volte con l’OC hanno sempre riscosso grande successo di pubblico e di critica. Dal febbraio 2006 si è costituita nella forma di associazione di musicisti.

 

Bellagio Festival Orchestra

Nel 2011, in occasione delle Celebrazioni per il secondo centenario dalla nascita del compositore ungherese Franz Liszt e nell’anno del 150mo dell’Unità d’Italia, nasce la Prima Edizione del Festival di Bellagio e del Lago di Como, con concerti, masterclasses, incontri, seminari, percorsi turistico-culturali ispirati alla figura del compositore ungherese che a Bellagio e Como ha trascorso alcuni dei mesi più importanti della sua vita di artista e di uomo. Dalla prima edizione ad oggi, con più di duecento eventi, il festival ha proposto un percorso di arte, musica, letteratura in grado di attraversare l’intera regione del Lago; un progetto di Turismo Culturale che prende vita dall’eredità di figure di riferimento del patrimonio musicale internazionale, come Franz Liszt, Giuseppe Verdi, Richard Wagner, Arturo Toscanini, e ispirazione da personalità delle arti e della letteratura come Stendhal, Flaubert, Manzoni e tanti altri, rappresentanti di un periodo storico in cui l’Italia era vista come Meta degli Intellettuali, un’epoca in cui il “viaggio in Italia” rappresentava per ogni Artista un “obbligo formativo” e di vita. La Bellagio Festival Orchestra nasce nel 2012 in seno al Festival di Bellagio e del Lago di Como. La formazione affianca al repertorio tradizionale, dal barocco ai nostri giorni, originali produzioni anche liriche e teatrali, dedicate ai grandi artisti che hanno soggiornato sul Lario (tra i quali Liszt, Stendhal, Rossini, Verdi), esibendosi regolarmente nelle più suggestive dimore e residenze storiche del territorio (Villa Serbelloni di Bellagio, Villa Monastero e villa Cipressi di Varenna, Villa Lario di Mandello del Lario, Villa del Grumello di Como, ecc) ma anche presso diverse locations della provincia di Como e Lecco (Castello di Pomerio, Castello di Carimate, Villa Confalonieri di Merate, Auditorium della Camera di Commercio di Lecco). Il 30 giugno 2018, la Bellagio Festival Orchestra è stata invitata dal Consolato Generale d’Italia a Stoccarda, per un evento dedicato a Rossini nel centocinquantenario dalla scomparsa. In agosto e settembre l’orchestra è stata più volte ospite del festival LeAltre Note in Valtellina e in autunno è stata formazione in residenza per un laboratorio lirico a Stresa. La direzione musicale della Bellagio Festival Orchestra è affidata al Maestro Alessandro Calcagnile.

 

New MADE Ensemble

Il NEW MADE (NEW Music And Drama Ensemble) è l’ensemble in residence del Centro Musica Contemporanea di Milano. Sin dalla sua fondazione, il NEW MADE si è impegnato assiduamente nella promozione della musica classica contemporanea e nell’ampliamento del repertorio italiano, collaborando con centinaia di compositori viventi che hanno spesso dedicato le proprie opere all’ensemble. Sono nel repertorio dell’ensemble le maggiori composizioni cameristiche del Novecento, come il Pierrot Lunaire di Arnold Schoenberg e “Le Marteau sans maître” di Pierre Boulez, ma anche opere di teatro musicale quali “L’Imbalsamatore” di Giorgio Battistelli, l’operina “La Cortina di Gala” di Luca Mosca, “Infinito Nero” Estasi di un atto di Salvatore Sciarrino. Il New MADE ha allestito inoltre progetti strumentali, produzioni multimediali e spettacoli di teatro musicale, anche collaborando con diversi ensemble e orchestre, nonché eseguendo prime assolute di giovani compositori e nomi affermati, quali ad esempio Ivan Fedele, Luis Bacalov, Giacomo Manzoni, Alessandro Solbiati. L’ensemble svolge, in modo parallelo alla produzione, un’intensa attività organizzativa con l’ideazione e la partecipazione in qualità di capofila a diversi progetti e festival su tutto il territorio nazionale: Festival 5 Giornate di Milano, Italian Composers Forum, New MADE Week, Laboratorio di musica contemporanea del Conservatorio di Cagliari, Laboratorio di musica contemporanea del Conservatorio di La Spezia. Dal 2015, il New MADE Ensemble riceve il contributo del progetto SIAE Classici di Oggi, che gli ha permesso di ampliare la sua attività produttiva e dare vita a Milano alla stagione musicale del New MADE Ensemble che ha coinvolto importanti partner del territorio come Comune di Milano, Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Musicologia, Piccolo Teatro di Milano, Fondazione I Pomeriggi Musicali, ARCI Milano, Museo del Novecento, MUDEC – Il Sole 24 ore, Teatro dei Filodrammatici, Teatro Franco Parenti. Il New MADE Ensemble si distingue per essere ensemble specializzato della musica del Novecento e contemporanea ed è per questo invitato in stagioni istituzionali italiane quali quella del Teatro Lirico di Cagliari, del Teatro Politeama di Palermo (Stagione Amici della Musica), Palazzo della Borsa Italiana, Conservatorio di Milano, Milano Classica, AngelicA – Centro di Ricerca Musicale di Bologna, Festival Trieste Prima, nonché all’estero presso la Liszt Academy di Budapest, Centre Musical Jean de Ockeghem di Tours, l’Italian Bunka Kaikan di Tokio, il Conservatorio di Buenos Aires, l’Università di Rosario, il Conservatorio di Montevideo. Nel 2019, il New MADE Ensemble collaborerà nuovamente con il Conservatorio di Milano per un laboratorio di quattro giorni dedicato a compositori e strumentisti, nonché con l’Università di Valencia. Nel 2020 sarà invece docente e artista ospite del Conservatorio Superiore di Musica di Salamanca. Il New MADE Ensemble si dedica altresì a mettere in luce l’altro volto di autori celebri al largo pubblico, ma non ugualmente noti nell’ambito della musica di ricerca, come il repertorio strumentale da concerto di Ennio Morricone e Luis Bacalov, le opere da camera di Gino Negri, la produzione da concerto e per il teatro di Fiorenzo Carpi. L’ensemble ha registrato musiche di Roberto Andreoni, Luca Antignani, Emanuela Ballio, Bruno Bettinelli, Angelo Bruzzese, Sylvano Bussotti, Maura Capuzzo, Aldo Clementi, Giorgio Colombo Taccani, Pasquale Corrado, Franco Donatoni, Federico Gardella, Stefano Gervasoni, Luca Lombardi, Bruno Maderna, Andrea Nicoli, Riccardo Panfili, Giacomo Platini, Stefano Pierini, P. Alessandro Polito, Paolo Ricci, Roberto David Rusconi, Nicola Sani, Valerio Sannicandro, Giacinto Scelsi, Alessandro Solbiati, Rossella Spinosa, Andrea Talmelli, Massimiliano Viel, Giuliano Zosi, confermando la sua vocazione per la divulgazione del repertorio contemporaneo italiano. Corrado, Federico Gardella, Riccardo Panfili, Valerio Sannicandro per l’etichetta EMA Records.

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